Un uso sapiente e calibrato dei canali social massimizza l’efficacia delle tue azioni di comunicazione
Suggerimento: prima di leggere questo contenuto, ti consiglio di guardare i post “Come trasmettere valore ai tuoi clienti? Partiamo dalla base: il sito web”. e “Il Blog della tua attività: un modo diverso (e molto efficace) di raccontare chi sei”.
Il mondo dei social media è un universo in continua evoluzione (talvolta anche vorticosa), su cui si concentrano interessi economici enormi , e che costituisce di fatto la piattaforma su cui oggi si sviluppa la stragrande maggioranza delle relazioni umane, sia personali che professionali.
Per ottenere il massimo dalle opportunità che quest'universo può riservarti, diventa fondamentale capire il ruolo che i social media possono occupare nella tua attività di comunicazione, i criteri in base a cui decidere quale tipo di piattaforma utilizzare e che taglio dare ai contenuti che vorrai pubblicare.
Perché utilizzare i social nella tua attività di comunicazione?
Abbiamo visto che col sito web puoi presentare in modo chiaro, completo e semplice i prodotti ed i servizi che offri, mentre col blog puoi approfondire gli argomenti “tecnici” della tua attività cosicché siano utili e coinvolgenti per i tuoi lettori/clienti.
Grazie ai social puoi massimizzare la resa e l’efficacia
delle tue azioni di comunicazione.
Come riuscirci?
Puoi aumentare la notorietà dei tuoi contenuti, facendo sì che vengano letti da un numero maggiore di persone, senza che esse debbano inizialmente spostarsi sul tuo sito/blog (glieli “servi al tavolo”).
Puoi mantenere alto il ricordo delle tue azioni di comunicazione: ripetendo più volte gli stessi concetti (utilizzando sfumature ed angolazioni diverse, per rendere variegati i messaggi), aumenti le possibilità che catturino l’attenzione e suscitino interesse, facendo sì che nel tempo la tua attività si consolidi nella memoria di chi ti legge.
Puoi interagire in modo immediato e pubblico con chi ti segue: questo non solo rende più fluida la relazione tra te e chi fa una richiesta e/o un commento, ma fa vedere a tutti come tratti i tuoi interlocutori, quindi che livello di supporto e servizio sei in grado di fornire.
Come dicevamo, il web ci propone un’infinità di piattaforme social, e quasi ogni giorno se ne presenta una nuova, in più una stessa piattaforma social può modificare nel tempo il suo ruolo ed il tipo di utenti che la frequentano (basta parlare con un adolescente per rendersene conto): questo ovviamente presenta delle difficoltà, in quanto è difficile tenere il passo di questa evoluzione soprattutto quando la continuità e la costanza giocano un ruolo fondamentale nella costruzione delle relazioni con i clienti.
In questo mare agitato occorre avere ben chiara la rotta da seguire, cioè i criteri in base a cui decidere quali piattaforme utilizzare e con quale priorità e frequenza.
Ne possiamo individuare principalmente due:
La coerenza con il tuo target: se hai analizzato strategicamente il tuo mercato hai individuato chi sono i tuoi clienti, quali sono i loro bisogni e come prendono le loro decisioni, fino a costruire dei profili che li “impersonano” quasi uno ad uno (se vuoi approfondire, da' un'occhiata ai post della sezione "Marketing Strategico" ). Adesso diventa fondamentale confrontare queste caratteristiche con le tipologie di utenti dei vari social (sono informazioni di pubblico dominio, reperibili molto facilmente e gratuitamente), così da individuare le piattaforme maggiormente frequentate dai tuoi potenziali clienti.
La funzionalità alla trasmissione del valore ai tuoi clienti: come certamente sai, ci sono social che “vivono” di immagini, altri di contenuti audio/video, altri ancora che privilegiano i testi (chi più brevi e frequenti, chi più estesi), e così via. D’altro canto, il valore del prodotto/servizio che offri si trasmette in maniera più o meno efficace a seconda della forma di comunicazione utilizzata. Anche in questo caso, il confronto tra queste due caratteristiche ti permetterà di individuare le piattaforme social più adatte a trasmettere valore ai tuoi clienti.
A questo punto, l’unione tra coerenza e funzionalità ti permetterà di redigere una “classifica” dei social che fanno maggiormente al caso tuo, su cui ovviamente andrai a concentrare i tuoi sforzi.
È importante riesaminare periodicamente questi aspetti, per verificare se le decisioni che hai preso sono ancora in linea con l’evoluzione del mondo dei social.
Adesso hai a disposizione una “lista” dei social più adatti a quello che fai, su cui potrai costruire i profili della tua attività e pubblicare periodicamente i contenuti che “raccontano quello che fai”.
Già… ma come farlo in modo efficace?
Abbiamo visto che i social sono utilizzati da diversi tipi di utenti, e che privilegiano diverse forme di comunicazione: dall’altra parte, i concetti ed il valore che vuoi trasmettere ai tuoi clienti sono gli stessi (anzi, mantenerli saldi nel tempo è a sua volta un valore riconosciuto!).
Lo strumento che permette di adattarsi alle varie piattaforme
rimanendo sempre se stessi è la calibrazione.
È molto facile spiegarla in un modo che… ti riguarda da vicino!
A seconda del contesto in cui ti trovi, apporti qualche piccolo “adattamento” al tuo modo di presentarti: se infatti partecipi ad un matrimonio indosserai un abito elegante, mentre per una grigliata o una scampagnata in famiglia o con gli amici userai un abbigliamento più sportivo; anche nel contesto lavorativo, se ti rivolgi ad un tuo stretto collaboratore o ad un cliente che conosci da lungo tempo, molto probabilmente utilizzerai un linguaggio ed un tono di voce diverso rispetto ad un cliente che hai appena conosciuto o al “big boss”…
Questo non significa affatto snaturarsi, bensì trovare un canale di interazione più consono a seconda dell’occasione, per esprimere se stessi nel modo migliore.
Similmente, è importante trovare la “forma” più efficace per comunicare uno stesso concetto o valore a seconda del canale social su cui vai a trasmetterla.
Facciamo un esempio pratico: se sei un professionista o un’azienda che lavora nel B2B, molto probabilmente utilizzerai Linkedin e Facebook (e magari Instagram se ciò che fai si presta ad essere comunicato per immagini). Se intendi trasmettere il valore dell’esperienza per trovare velocemente una soluzione ad un problema dei tuoi clienti (magari rifacendoti ad un caso specifico), su Linkedin evidenzierai l’impatto della soluzione sulla produttività o sulla redditività del tuo cliente, mentre su Facebook lo presenterai come una storia, o un dialogo, puntando sull’emozione ed in chiave più leggera (magari un filo umoristica), e su Instagram potrai mettere in sequenza una foto del “prima” ed una del “dopo” con un breve commento e qualche hashtag appropriato.
Le piattaforme social sono la cassa di risonanza della tua attività, in cui potrai trasmettere il valore di ciò che fai in modo interattivo e ben calibrato: questo terrà alto l’interesse dei tuoi clienti nel tempo.
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