Preconcetti, percezioni distorte, giudizi prematuri: prima li elimini, più velocemente prendi quota!
Quando ti approcci al marketing per la tua attività, può succedere di incontrare delle difficoltà inaspettate: i risultati non arrivano (o perlomeno non nei modi e nei tempi che desideri), oppure gli investimenti che stai sostenendo ti sembrano troppo alti in rapporto a quello che ottieni, e così via.
Parliamoci chiaro: fare centro al primo colpo è difficile per tutti, e sicuramente – soprattutto all’inizio – occorre aggiustare il tiro e mettere in discussione le azioni fatte fino a quel momento, ma prima di tutto è importante sgombrare il campo da alcune “distorsioni” che derivano dalla nostra esperienza quotidiana, che rischiano di ostacolare (se non compromettere) il buon esito delle attività di marketing che intendi mettere in atto.
È facile pensare che il marketing sia una cosa “semplice ed intuitiva”.
Certo, se lo confrontiamo alla matematica, alla fisica o anche al diritto(!), ci troviamo sicuramente di fronte ad una materia molto meno ostile.
È pur vero che gli aspetti creativi ed “artistici” del marketing hanno una forte componente intuitiva e di ispirazione emozionale, ma a questi si affiancano (e sono FONDAMENTALI) aspetti estremamente razionali e scientifici; magari non regolati da formule incomprensibili, ma ugualmente rigorosi, soprattutto nel metodo con cui devono essere applicati.
È altrettanto comune ritenere che il marketing sia “roba da grandi”.
Nati e cresciuti con la televisione e “pubblicitati all’occorrenza” (come canta Biagio Antonacci), viene naturale sovrapporre e confondere il marketing con gli spot TV, e di conseguenza pensare che vada bene solo per le imprese strutturate e che hanno a che fare col grande pubblico: in realtà il marketing è soprattutto PROFONDA CONOSCENZA DEL MERCATO, piccolo o grande non fa differenza, e CAPACITÀ DI COSTRUIRE RELAZIONI DURATURE, poco importa che siano con la platea del largo consumo, con le aziende (anche in piccolo numero), o con le singole persone.
Capita poi davvero tante volte di pensare che “possiamo farlo da soli”, magari proprio perché crediamo che sia facile ed intuitivo; per portare ai risultati desiderati, il marketing presuppone competenze specifiche e soprattutto METODO COSTANTE, che inevitabilmente richiede TEMPO.
Sai benissimo quanto la tua attività assorba ogni minuto della tua vita professionale (e gran parte di quella personale): per quanto la tua profonda conoscenza del mercato e dei clienti ti metta certamente in grado di relazionarti a loro nel modo giusto, dedicarsi metodicamente a quest’attività ti distoglierebbe senza alcun dubbio dal tuo lavoro principale, quello in cui la tua presenza fa la differenza in modo inequivocabile.
Per converso, è molto facile esagerare “dall’altra parte”: se è vero che non ti conviene togliere tempo al tuo lavoro per gestire le attività di marketing, è altrettanto penalizzante pensare di poterlo interamente delegare a qualcuno che “ci pensa poi lui a fare tutto”: il marketing è l’estensione della tua attività sul mercato, ed il tuo coinvolgimento (in prima persona o con i tuoi collaboratori) è una parte fondamentale, che permette di trasferire le tue conoscenze del lavoro e del mercato a chi gestisce il marketing per la tua attività.
Il confronto costante ed il continuo scambio di informazioni sono la chiave del successo delle attività di marketing (e quello che rende redditizio il tuo investimento!).
Il marketing è scienza ed emozione, creatività e metodo, parole e numeri. Lavorare fianco a fianco spiana la strada per il successo!
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